Sala da pranzo con cucina vegana: a Imola, Cucinot

Cucinot è una grande sala da pranzo con cucina creata da Federica

Da un paio di mesi sto frequentando, come tutti i miei colleghi, gli inutili corsi di formazione (obbligatori) per giornalisti. All'ultimo, lunedì scorso, sul tema "Il lavoro giornalistico tra autonomia e subordinazione: diritti e doveri", è scoppiato un mezzo putiferio, con molte polemiche da parte di un "pubblico" arrabbiato (me compresa) che si trovava ad ascoltare interventi obsoleti di persone che fanno parte di categorie completamente scollate dal mondo del giornalismo oggi (eppure lo rappresentano ufficialmente), fatto soprattutto di autonomi senza diritti. Ma non voglio tediarvi oltre sull'argomento, quanto piuttosto raccontarvi come, un'occasione inutile, può essere motivo di scoperta utile. Come quando proprio due settimane fa, recandomi a Imola, mi son detta che il mio viaggio verso il corso, non sarebbe stato tempo perso, perché prima sarei andata a mangiare da Cucinot, posticino "indie" che non mi ha certo delusa.

alla fine, quando Cucinot si è un po' svuotato, ho chiesto alla proprietaria di poter scegliere la tazzina...  proprio sala da pranzo di famiglia

Sono arrivata a Imola un'ora prima pensando che, essendo da sola, avrei trovato sicuramente un posto a tavola. Certo non mi aspettavo un ambiente così piccolo: Cucinot è una sala da pranzo con cucina, categoria che mi sento di scomodare dal librone delle nuove definizioni "heritage" possibili (se ce ne fosse uno veramente sarebbe divertente e continua fonte d'ispirazione per chi inizia una nuova impresa di cibo). Ma, nella mia immensa fortuna, ai quattro tavoli presenti in sala, ci si siede tutti insieme. Io, infatti, sono arrivata e c'era giusto un ultima seggiolina che aspettava proprio me. Non ho socializzato con le altre persone (due gruppi di tre amici e due amiche), ma me la son goduta parecchio la mia lasagna vegana, proprio come quella classica bolognese che grazie al portentoso soffritto ti fa fare i ruttini aciduli fino a sera. Me lo ricordo ancora bene questo effetto, nonostante una vera lasagna col ragù pesantuccio non la mangi da 25 anni. Ma le cose buone con cui sei cresciuta saranno tue per sempre. E con la cucina è proprio così. A una vera bolognese, il profumo della mortadella, il feed back del soffritto, la consistenza del lesso (bleh), il sapore "vivo" del salame e quel misto esotico che fa il ripieno del tortellino (la noce moscata spinge), rimane nelle cellule cerebrali per sempre. Però poi si va avanti, si scopre altro e si sta bene (se si sta bene) con le proprie memorie e con le nuove scelte. Qui al Cucinot, ad esempio, la filosofia mi pare proprio questa, perché Federica veganizza con semplicità le cose della tradizione e ve ne propone altre che fanno parte, invece, del nostro velatissimo ricettario vegano tradizionale (che non lo chiamavamo così, ma è a base di verdure e cereali) per offrirvi i suoi "inconsueti manicaretti".

esterno e interno di Cucinot: notare nella foto della vetrina, la parte superiore con un soppalchino che ricrea una situazione salottiera per rendere ancora più forte il messaggio di familiarità, una strategia "interior" molto suggestiva

Cucinot
via Orsini 9/a 
Imola
0542381357

martedì/sabato 12-17,30
(pranzi di lavoro merende con dolcetti ed estratti di frutta e verdura, cena da asporto)
venerdì 19,30-23
(cena informale a menu estemporaneo)
sabato 18/21
aperitivo con stuzzichino e pizza vegan