Cappuccini alla soia, cucina fusion e tagliolini: è Santarcangelo (dei teatri) weekend
Di come andare in un posto e trovare tutto quello di cui hai bisogno. E di come trattare una piccola città come un parco giochi facendosi meravigliare di continuo. A Santarcangelo di Romagna tutto questo è un'attitudine esistenziale naturalissima. E se ci capiterete questo weekend, gli occhi vi si sgraneranno ancora di più e gli urletti di gioia e soddisfazione della scoperta saranno incontenibili perché alle divagazioni tra locali e cibo si aggiungono quelle tra teatro e mercatini. Credo che questa piccola città, arroccata su una terra di Romagna, sia una società ideale. E poi c'è la Cucinopertescemo che mi fa da compagna di bighellonaggio - che questa è la sua terra - e allora attorno a noi vedrete uno sciame di cuoricini.
al Calycanto la cucina è fusion. in questo caso proprio d'ispirazione indiana con il Tikka Masala |
Sono stata a Santarcangelo lo scorso weekend e ci tornerò anche questo che arriva. Ma i programmi saranno un po' diversi. Al teatro ho già prestato la mia attenzione il sabato appena passato scegliendo questo spettacolo molto ben fatto, visualmente un po' alla Bill Viola, che mi ha regalato ottime riflessioni sul concetto di relazione. Il viaggetto in arrivo sarà invece dedicato a musica, spiaggia e piccole scoperte tra cibo e riti. Che poi insomma, niente di nuovo, ecco. Le cose belle di sempre con qualche novità ed esperienza che vi narrerò prossimamente. Per il momento vi lascio qualche pillola di saggezza bighellona per passare il vostro soggiorno romagnolo al meglio. E una top 5 del fare-vedere-gustare.
1-arrivate verso le 17 di sabato e giratevi il mercatino di queste artigiane, soprattutto, una più brava dell'altra. Ho amato molto i gioielli di ceramica di All Those Lovely Things, le creazioni di Chez Blanchette, i mobili d'ispirazione indiana ma totalmente contemporanei di Myindia e le mantelline di A Me Mi.
2- se siete già lì dal venerdì sera allora la mattina farete rotta verso Borgo Est per una colazione con paste vegane e cappuccino di soia (ci sono anche tutte le versioni tradizionali). E magari ci tornerete la sera per un drink.
3- sabato sera cena da Calycanto. Ma avete prenotato? Fatelo già da adesso e chiedete un tavolo all'aperto, ricordandovi però di visitarlo anche dentro il ristorante. Qui il concetto di recupero-patina-memoria è arrivato una vita fa. Ah, e chiedete la cheese cake se avete ancora un buchino dopo il vostro riso thai al latte di cocco e curry. Io non ce l'ho fatta, ho rubato un cucchiaio a Veronica.
4- è domenica, ora di pranzo. Fate rotta su Zaghini e chiedete tagliolini agli stridoli, tagliatelle al ragù e zucchine fritte come patatine.
5- state cercando un posto per dormire? Provate con la Foresteria del Convento, è un posto strepitoso con le camere ex celle ferme nel tempo e bagni grandissimi più colazione nel refettorio. Altrimenti anche da Zaghini ci sono le camere.
+1- un calippo artigianale alla gelateria Le Delizie
il giardino della Foresteria del Convento, casa religiosa di ospitalità che a me vien da pronunciare "casa di religiosa ospitalità" perché le suore sono davvero gentili e simpatiche |
ancora il giardino della Foresteria del Convento |
una tagliatella da Zaghini no? si mangia anche sotto al portico ma si visita la sala interna piena di suggestioni |
il Calycanto, cucina creativa con tuffi nella tradizione a modo suo |
La Foresteria del Convento, le zucchine di Zaghini, la colazione a Borgo Est, la tavola apparecchiata da Zaghini con la tovaglia di Gambettola con la ghianda stampata |
dettaglio della Foresteria del Convento "SS Caterina e Barbara" e sotto la colazione nel refettorio, i tagliolini di Zaghini, Borgo Est |
Calycanto, via Dei Nobili 14, 0541622518
Foresteria del Convento, via dei Signori 2, 0541626177
Zaghini, piazza Antonio Gramsci 14, 0541 626136
Le Delizie, via Battisti 16, 0541 622544
Commenti
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per me è importante sapere cosa ne pensate! grazie, Bea