I dehors più belli di Bologna
il dehors del ristorante asiatico Sushiko sotto il grattacielo del comune in piazza Liber Paradisus ci proietta a Berlino... o a New York... o nell'emisfero metropolitan che più sognate di rivivere |
Credo che anche voi, come me, stiate impazzendo per questa Bologna piena di tavoli e sedie all'aperto. Un tempo sognavamo i dehors e non riuscivamo a capire perché nelle metropoli europee più fighe (anche se più fredde climaticamente parlando, per esempio) ci fossero ovunque spazi all'aperto per mangiare o bere un caffè. In Italia, invece, di locali con dehors ce ne sono sempre stati anche prima della pandemiaa, ma so bene che per ottenerne uno, è sempre stato un tale casino con la sovrintendenza. Tutti uguali, tutti costosi, lì sì, là no. E così ci si scoraggiava. Ma ora che il dehors è un diritto e anzi un dovere, avanti popolo, alla riscossa! E anche: fantasia al potere, perché uno fa come vuole... esteticamente. Poi certo, domani si torna a mangiare al chiuso, e sarà bello. Ma sedersi fuori, sotto il cielo o sotto un portico col venticello che soffia, sarà ancora il mst dell'estate.
un classico: tavolini e seggioline alla Torinese |
In questo post che nasce dall'aver girellato un po' in bici nelle ultime settimane, nasce un'esplorazione fotografica in cui vorrei coinvolgere voi lettori. Mi piacerebbe ricevere all'indirizzo apranzoconbeainfo@gmail.com, le foto dei vostri dehors preferiti, perché non riesco ad arrivare ovunque.
Forchetta e Cuciglio in Bolognina, si specchia nel grattacielo, ottima cucina fusion pugliese
Le Golosità di Nonna Aurora, Bolognina, davanti all'ex mercato ortofrutticolo e all'ex XM
piazzetta Marco Biagi, dehors sotto il portico
il ristorante indiano più famoso della città, Moghul, e le timide seggioline con tavolini in via dell'Inferno |
in Strada Maggiore da Zoo, si mangia sotto il portico che si riflette in un porticato ancora più maestoso |
Commenti
Posta un commento
per me è importante sapere cosa ne pensate! grazie, Bea