Un caffè da Terzi



Finalmente mia mamma è venuta a trovarmi da Roma qualche giorno fa. Dopo mesi che non metteva piede su suolo bolognese. E quindi è stato per me un evento da celebrare accompagnandola in giro per le strade del centro. Per mostrarle alcune cose che forse non conosceva ancora della sua città, lasciata ormai tanto tempo fa.
Aiutate anche da un giorno di sole, seppur freddo, e dalla minima presenza di gente a passeggio, abbiamo percorso via Indipendenza fino all'altezza di via Altabella e poi dritte fin dove si sbuca su via Oberdan. Appena a destra ed ecco avvistata la meta segnalata dall'insegna color crema: Caffè Terzi, via Oberdan 10. Un piccolo caffè con un banco pieno di cose. Pasticcini, fettine di pane imburrate e passate a marmellate, zuccheri di ogni tipo, liquidi e solidi. Qualche tavolino per bere in piedi e poi una saletta con pochi tavoli. Un posto dove andare in vera intimità e per vivere un'atmosfera decisamente retrò. E, non ultimo, consigliato ai caffeina-dipendenti. Qui potrete davvero sorprendervi davanti alla lista infinita e complessa dei caffè proposti.
Come il caffè olandese ad esempio, a base di caffè, crema di cioccolato e arancio candito che si sbriciola in bocca. Ma è solo una delle invenzioni di Terzi, che lancia ogni anno vari corsi per diventare esperti di caffè ma anche di te.
Sublime in un pomeriggio di pioggia ma anche in una giornata no. Ci sarà di sicuro una miscela che risolleverà il vostro umore...



Commenti

  1. A questa segnalazione applaudo con entusiasmo! Un caffé da Terzi è un'esperienza unica...io consiglio anche il caffé al cioccolato...semplice ma indimenticabile ; )

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  2. Assolutamente concordo! e aggiungo...anche solo un caffè semplice vale la pena in questo caffè che quando ci sei dentro ti lasci fuori un po' tutto....:-)

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per me è importante sapere cosa ne pensate! grazie, Bea