Parte il concorso dell'anno: Ricette delle Nuove Famiglie d'Italia
Cosa vuol dire famiglia oggi?
O forse meglio, in quale circostanza, fuori dalla tradizione nucleare e patriarcale, ognuno di noi si sente o si è sentito in famiglia, nella sua vita?
Io personalmente ho la mia famiglia "di sangue" a Roma.
I miei genitori sono andati ad abitare là da Bologna, più di vent'anni fa, e sono pochi ormai i momenti in cui riusciamo a ritrovarci, a cenare insieme. Per lo più durante le feste o quando magari passano di qua. O sennò quando vado a trovarli, il che succede di rado essendo io legata a Bologna e alla routine qui, per lavoro.
La mia famiglia d'origine è quindi a Roma, ma qui a Bologna ho un paio di famiglie di riferimento. Quegli amici che, quando ci stai insieme, fanno subito "effetto famiglia". E così può capitarmi di passarci a cena la sera o magari andarci anche a pranzo la domenica. Insomma, le occasioni ricorrenti di socialità famigliare che sono meravigliose. E con loro mi sento completamente a mio agio...insomma posso anche togliermi le scarpe sul divano che è normale ;-).
Quindi, per circostanza (ad esempio si cambia città d'origine per studio o lavoro) o per scelta, la propria famiglia diventa un'altra. Il nostro gruppo di riferimento diventa altro e ha in sé quelle caratteristiche che ben conosciamo. Può essere famiglia un gruppo di studenti, lavoratori uniti sotto lo stesso tetto e dalla cena serale, diversi pezzi di una famiglia di un altro paese che arriva in Italia e si ritrova insieme, la nonna con il nipote, il single che vive col suo cane, la coppia coi gatti. Ancora Nuove famiglie d'Italia sono i nuovi cittadini italiani che arrivano dall'estero e che mettono su casa con le loro tradizioni o magari si fondono con noi dando così origine alla famiglia fusion.
Insomma, le nuove aggregazioni domestiche sono infinite e c'è ora un concorso che vuole raccontarle. Usando il cibo e la cucina come grimaldello ideale per farle venire allo scoperto in un grande progetto di partecipazione.
Al contempo "Ricette delle Nuove Famiglie d'Italia", conoscendo bene le menti che ci stanno dietro (io sono tra quelle assieme a Procope Studio, Kiasma Associazione e Club22) vuole anche raccontare come cambia la cucina italiana o semplicemente gli incontri che fa in questa nuova società. Mantenendo amore per le proprie tradizioni, ma facendosi incuriosire dal nuovo. Il che non vuol dire essere esterofili o farsi suggestionare dallo straniero per dimenticare il nostro patrimonio.
"Ricette delle Nuove Famiglie d'Italia" vuole raccontare il cibo oggi e chi lo crea o lo consuma dentro le case. Che, come ben sappiamo, nascondono chef eccezionali. Lontani dalle luci della ribalta ma protagonisti in famiglia. E, è doveroso dirlo, protagonisti nella rete, attraverso i tanti blog come il vostro, con cui ogni giorno raccontate le vostre avventure in cucina. Con conoscenza, amore e fantasia.
Il concorso parte oggi 2 dicembre e scade il 30 gennaio 2010. Il bando lo scaricate da qui
Ci saranno tante fasi dopo la raccolta delle ricette. L'ultima sarà la pubblicazione del libro per le edizioni Pendragon a settembre 2010. Nel libro dovrebbero andare circa 30/40 ricette, selezionate secondo i criteri della storia (corredata anche da foto), della bellezza delle ricette (2 a testa possono concorrere) e della loro appetibilità...che sarà testata da una giuria (ancora da mettere insieme definitivamente) tramite la preparazione degli studenti della Scuola Alberghiera Bartolomeo Scappi di Casalecchio di Reno, nostra partner nel concorso.
Ci sostengono in questa fantastica iniziativa l'azienda agricola Ciccio Zaccagnini di Bolognano (Pe) e la Coop Adriatica.
Il videospot è stato realizzato da comunicazionivisive.net
Il sito web è stato realizzato da webdesign.bo.it
Il concorso è patrocinato dal Comune di Bologna, dal Comune di Casalecchio di Reno e ringraziamo Arci e Centro Lavoratori Stranieri della Cgil per la collaborazione nella diffusione del concorso.
Media partner Radio Asterisco e Il Tamburo
O forse meglio, in quale circostanza, fuori dalla tradizione nucleare e patriarcale, ognuno di noi si sente o si è sentito in famiglia, nella sua vita?
Io personalmente ho la mia famiglia "di sangue" a Roma.
I miei genitori sono andati ad abitare là da Bologna, più di vent'anni fa, e sono pochi ormai i momenti in cui riusciamo a ritrovarci, a cenare insieme. Per lo più durante le feste o quando magari passano di qua. O sennò quando vado a trovarli, il che succede di rado essendo io legata a Bologna e alla routine qui, per lavoro.
La mia famiglia d'origine è quindi a Roma, ma qui a Bologna ho un paio di famiglie di riferimento. Quegli amici che, quando ci stai insieme, fanno subito "effetto famiglia". E così può capitarmi di passarci a cena la sera o magari andarci anche a pranzo la domenica. Insomma, le occasioni ricorrenti di socialità famigliare che sono meravigliose. E con loro mi sento completamente a mio agio...insomma posso anche togliermi le scarpe sul divano che è normale ;-).
Quindi, per circostanza (ad esempio si cambia città d'origine per studio o lavoro) o per scelta, la propria famiglia diventa un'altra. Il nostro gruppo di riferimento diventa altro e ha in sé quelle caratteristiche che ben conosciamo. Può essere famiglia un gruppo di studenti, lavoratori uniti sotto lo stesso tetto e dalla cena serale, diversi pezzi di una famiglia di un altro paese che arriva in Italia e si ritrova insieme, la nonna con il nipote, il single che vive col suo cane, la coppia coi gatti. Ancora Nuove famiglie d'Italia sono i nuovi cittadini italiani che arrivano dall'estero e che mettono su casa con le loro tradizioni o magari si fondono con noi dando così origine alla famiglia fusion.
Insomma, le nuove aggregazioni domestiche sono infinite e c'è ora un concorso che vuole raccontarle. Usando il cibo e la cucina come grimaldello ideale per farle venire allo scoperto in un grande progetto di partecipazione.
Al contempo "Ricette delle Nuove Famiglie d'Italia", conoscendo bene le menti che ci stanno dietro (io sono tra quelle assieme a Procope Studio, Kiasma Associazione e Club22) vuole anche raccontare come cambia la cucina italiana o semplicemente gli incontri che fa in questa nuova società. Mantenendo amore per le proprie tradizioni, ma facendosi incuriosire dal nuovo. Il che non vuol dire essere esterofili o farsi suggestionare dallo straniero per dimenticare il nostro patrimonio.
"Ricette delle Nuove Famiglie d'Italia" vuole raccontare il cibo oggi e chi lo crea o lo consuma dentro le case. Che, come ben sappiamo, nascondono chef eccezionali. Lontani dalle luci della ribalta ma protagonisti in famiglia. E, è doveroso dirlo, protagonisti nella rete, attraverso i tanti blog come il vostro, con cui ogni giorno raccontate le vostre avventure in cucina. Con conoscenza, amore e fantasia.
Il concorso parte oggi 2 dicembre e scade il 30 gennaio 2010. Il bando lo scaricate da qui
Ci saranno tante fasi dopo la raccolta delle ricette. L'ultima sarà la pubblicazione del libro per le edizioni Pendragon a settembre 2010. Nel libro dovrebbero andare circa 30/40 ricette, selezionate secondo i criteri della storia (corredata anche da foto), della bellezza delle ricette (2 a testa possono concorrere) e della loro appetibilità...che sarà testata da una giuria (ancora da mettere insieme definitivamente) tramite la preparazione degli studenti della Scuola Alberghiera Bartolomeo Scappi di Casalecchio di Reno, nostra partner nel concorso.
Ci sostengono in questa fantastica iniziativa l'azienda agricola Ciccio Zaccagnini di Bolognano (Pe) e la Coop Adriatica.
Il videospot è stato realizzato da comunicazionivisive.net
Il sito web è stato realizzato da webdesign.bo.it
Il concorso è patrocinato dal Comune di Bologna, dal Comune di Casalecchio di Reno e ringraziamo Arci e Centro Lavoratori Stranieri della Cgil per la collaborazione nella diffusione del concorso.
Media partner Radio Asterisco e Il Tamburo
concorso bellissimo...
RispondiEliminama io e un gatto siamo famiglia? : )
fantastiko concorso! rispondo a sonicgirl che anche io e il mio cane siamo famiglia! ;-)
RispondiEliminae io vi confermo...secondo le richieste del concorso...voi siete nuova famiglia d'Italia...eh sì!
RispondiEliminabene, credo che potrebbero emergere ricette singolari ... cara direttrice artistica (ho visto l'intervista e mi sono un po' emozionata!) attendi pure una ricetta che appartenga alla terra di mezzo tra felini e umani : )
RispondiElimina@sonicgirl
RispondiEliminagrazie per l'emozione...non ti dico io...ero un po' rigida, vero? ok allora! avanti tutta con la ricettina from another plan-pet!
Correva il 2009, forse anche il 2008. E, vestita come una barbonazza e una felpa verde irlanda sono venuta alla presentazione del tuo libro.
RispondiEliminaChe bello, chi si sarebbe mai aspettato di trovare te?
Cioè si, mi aspettavo di trovarti, ma non mi aspettavo di trovare un'Amica, una persona meravigliosa su cui poter contare, con cui ridere di gusto, un'Amica da poter stalkerare, un esempio da seguire.
Potrei andare avanti per ora, mi limito a un ramazzottiano "Grazie di Esistere" e ti stringo forte forte forte.