Omini e renne alle cinquespezie

Per me non è un classicone. Per me i biscotti che sanno di zenzero e anice stellato sono un dolce ricordo di natali viennesi o giretti all'Ikea. Non c'è memoria di loro nel mio forno. E non so bene perché.

Ma da quest'anno qualcosa è cambiato. Da quando ho cambiato casa e sono venuta ad abitare in questa fettina di Bologna che sembra un borgo dimenticato e che dalla mia finestra si manifesta solo attraverso alberi (i miei, 2 agrifogli regalati dalla mia mamma e 1 albero di Natale) mi è venuta questa grandissima voglia di festeggiarlo il Natale. Con tutti i suoi riti e le sue modalità. E così ho fatto i biscotti con le forme natalizie che ho appeso alla finestra. 

Anche perché, prima d'ora, mai avuta una finestra così nordica. Con le inferriate bianche e una grandezza che, fino a qualche tempo fa, mi ero ritrovato ad ammirare scrutando le case dell'Austria e della Germania, due terre che adoro. E forse, rifletto ora, che questo è assolutamente tempo di riflessioni, ho trovato una casa così perché dentro di me l'ho visualizzata centinaia di volte.

Quindi, al momento, le mie stanze profumano di spezie e burro e ogni volta che rincaso è una gioia dei sensi. Questo profumo è semplice terapia del benessere. E là fuori, che guardano dentro, ci sono renne, alberelli e pupazzi, che vegliano si di me. Sono Biscotti alle Cinque Spezie. Non esattamente allo zenzero ma proprio a questa unione di spezie, che avevo comprato, nella confezione McCormik, in un supermercato di Shangai un anno fa. Ideali per i miei biscotti: anice, cannella, anice stellato, chiodi di garofano, zenzero. 

Si dice che le 5 spezie, secondo una leggenda cinese, siano un tentativo di creare una polvere magica, perché in esse sono contenuti i 5 elementi: acido, amaro, dolce, pungente e salato. La ricetta standard comprende, semi di finocchio, chiodi di garofano e cannella mischiati con anice stellato e pepe di Szechuan, ma sono diffuse anche le tante variazioni. Ottime sulla carne e per le marinate, secondo me sono da osare in piatti di altro genere: Dall'insalata al fritto alla salsa di yogurt.

Le formine le ho invece acquistate alla Coin di Bologna: una renna, un pupazzo, un omino, un alberello per 6,90 euro.

Biscotti alle Cinque Spezie

x circa 30 biscottoni con le forme natalizie

farina 350 gr

zucchero di canna 150 gr

burro 150 gr

Miele di Erba Medica 150 gr

bicarbonato 1 cucchiaino raso

sale due pizzichi di fior di sale di Trapani

Cinque Spezie 5 cucchiaini

Accendo il forno a 190 gradi. Metto il burro e lo zucchero tagliato a tocchetti nel robot e lo amalgamo. Poi spengo e aggiungo la farina, il miele, il bicarbonato, il sale e le spezie. Faccio andare ancora il robot fino ad ottenere una composto cremoso che, pronto, avvolgo nella pellicola trasparente che metto in frigo per un paio d'ore. Anche una notte. In questo modo si solidifica ed è facile da tagliare con le formine. Magari un po' lo tengo fuori e il resto lo lascio in frigo per non farlo riscaldare. 

Tiro la pasta, adagiata sul tavolo infarinato e infarinata anche sopra, con un piccolo mattarello e poi, ottenuto lo spessore desiderato, taglio con le formine. Inforno una decina di minuti.

ATTENZIONE: i biscotti vi sembreranno non cotti e invece la loro morbidezza si solidificherà una volta estratti dal forno e lasciati raffreddare.