Bar fromage in via Rialto... stile francese, qualità italiana

il piatto dei formaggi, ideale per un aperitivo in due: mi sono piaciuti molto i caprini del Piemonte fresco e stagionato, e il caprino erborinato e affinato in uva passita del Veneto. 

Qualche settimana fa un'amica mi ha chiesto dove poter andare a fare un aperitivo, evitando i soliti bar. Io che non sono grande amante del genere (aperitivo e forse soliti bar anche) ci ho messo un po' a farmi venire un'idea. Sono molto più veloce sui pranzi, le cene, il caffè del pomeriggio, la cioccolata più buona della città. Per non parlare delle colazioni... lì non temo certo la sfida. Ma sugli aperitivi non sono un granché. Poi certo, ho i miei posticini, perché quando un appuntamento volante capita verso le 19 ci vuole qualcosa in più della caffetteria. Però insomma, è giusto che io sappia indicare posti carini anche per l'aperitivo? Diamine sì. E allora aperitivo sia alla Rue de la fromagerie rouge in via Rialto. Un bar fromage, come mi piace chiamarlo (prima della cucina un bancone pieno di latticini che mi danno questa suggestione) che mi ha sussurrato all'orecchio un'amica, molto esperta di franceserie.. Un nuovo tassello che si incastra perfettamente in quella vivace geografia food, tracciabile in questa via che da Santo Stefano porta verso Castiglione. E alla quale già dedicai un post  lo scorso anno.

l'interno della Rue de la Fromagerie Rouge: molti tavoli da quattro (che son poi tavoli da due messi vicini).A mio parere, quando si arriva in due (scusate la ripetizione)tipo in coppia in cerca di romanticismo, non sono molto invitanti. Ce n'è solo uno da due in angolo vicino alla porta, un po' tristino. Certo, in tempo di tavoloni sociali non è una cosa strana, ma il tavolo da 4 costringe a un'intimità -ad esempio 2 coppie- che si evita se i tavoli sono staccati e poi - al massimo - ricongiunti. Il tavolo sociale, invece, che nasce per almeno 10 persone, ed è da solo in un grande spazio, è chiaro e diretto. Ma qui non c'è. E forse ci starebbe bene. Alle pareti foto un po' anonime da Maison du Monde, che meriterebbero invece una maggior ricerca nell'ambiente tra rustico italiano e francese. Lo stile francese, insomma (quello decantato dal biglietto da visita) andrebbe meglio curato. Il posto comunque è carino, deve crescere e acquistare più carattere. Ah, c'è anche (questo mi piace molto, per sorseggiare un bicchiere di vino)il caminetto con due poltrone. Il mangiare è buono e non c'è nulla di francese, a dispetto del nome, che vuole più che altro evocare stile, atmosfera da bistrò alla francese, appunto. Bar Fromage...

La cucina è in fondo e a vista, fatta come una cucina di casa. Il bagno è curatissimo. Rue de la Fromagerie è stato aperto dai due ex proprietari del Ristoro delle Fate in via Zamboni. In menu ci sono anche: tagliere di verdure miste km o (10 euro), di salumi e formaggi (16 euro), vari panini di mortadella Pasquini e Brusiani (3,5 euro) ai cereali con bufala e pomodoro (4,5 euro), zuppa di legumi bio con crostini e olio toscano (6,5 euro), insalate sui 6/7 euro.

Il conto per noi: coperto 2 euro in due, formaggi 15 euro, dolce 5 euro, 2 calici di vino 5 euro: totale 27 euro. Fame: soddisfatta.

Rue de la Fromagerie Rouge
via Rialto 10 /a
3339170482
aperto sempre a pranzo e cena, a parte sabato e domenica solo a cena