Polaroid da Bologna: associazione, cooperazione, friggione e tortellone da Brodo

Associazione e cooperazione: due parole che potrebbero far girare facilmente le scatole di chi ci governa. E così noi, qui in Bolognina, ci teniamo a mantenere l'atmosfera scoppiettante e apriamo un ristorante dal nome un po' "quartierinogauchecaviar", BRODO, che però, nella sostanza, è molto "periferia style", con buon cibo tradizionale e atmosfera rilassata: è anche un brodo primordiale di geografie erranti, perché chi ci lavora è arrivato da qualche parte del mondo fin qui, per far parte della nostra comunità.

la ribollita

L'Osteria Sociale Brodo, aperta dalla Cooperativa IT2 nell'autunno dello scorso anno, succede alla trattoria Le Ruspe di cui parlai nel lontano 2011, nel complesso del centro sociale Katia Bertasi di via Fioravanti. Anche le Ruspe era una gestione cooperativa e ci aveva portato in quartiere una gentile proposta di cucina ruspante senza fronzoli che confortava le giornate di lavoro. Mi pare che Brodo percorra la stessa strada, ma con ancora più spinta, a cominciare dagli orari di apertura (oggi, ad esempio, dalle 8 alle 16 e dalle 19 alle 22), che sono più lunghi e incorporano anche la colazione, ad esempio, e le serate. L'ambiente è stato rinnovato, con i tavoli bianchi lunghi e sociali che danno il benvenuto e che sono stati costruiti da due soci lavoratori della cooperativa, detenuti presso la Casa Circondariale. Le tavole sono quelle piene di memoria ed evocazioni, a quadrettoni bianchi e blu e il ricettario è proposto in menu del giorno con primo, secondo e acqua a 12 euro, oppure alla carta.
Le nostre scelte sono state per ribollita, tortelloni e ossobuco, ma c'è tutto un mondo di cotolette, tagliatelle, carni e contorni della tradizione da provare.

guardate quanto sono lucidi i 10 tortelloni: sfoglia sottile e un po' più diretta nei punti di raccordo, ovvero la perfezione.

Osteria sociale Brodo

via Fioravanti 22

370 301 8455