Zaziki per un bianco (e verdino) Natal con le amiche di sempre!

Stasera è una delle seratone dell'anno. Tutte noi ne abbiamo, ne sono certa. Una di quelle serate che non scappano. Che ogni anno si ripetono e ci danno un senso di stabilità che ormai il mondo non ci dà più.
Ecco, nella mia vita un po' scombinata, la cena con le amiche di sempre prima di Natale, è il dettaglio che armonizza tutto. Che riporta il caos alla normalità sublime.

Ed è per questo che la mia concentrazione è ai massimi livelli, soprattutto in cucina e in casa. Sì, anche perché quest'anno la cena si fa da me. Nella nuova casetta di pan di zenzero dalle finestre bianche e luminose da cui oggi entra una giornata da nordeuropa, con i gatti innamorati che mi assillano tutte le notti (ok, col freddo che c'è mi danno un po' di scampo), con gli alberi di agrifoglio che mi salutano ogni mattina e il pino di Natale che li guarda un po' invidioso. Loro sono più alti e di un'imponenza leggiadra.
E così stasera accoglierò ben sette amiche (il tavolo rotondo, oltre questo numero, non ce la può fare) e per loro preparerò un Natale un po' diverso. Niente manicaretti bolognesi (vabbè chi li ha mai fatti? non mangio tortellini da vent'anni) ma uno dei miei classiconi. Cena classicona e cibo classicone. Per me un must è davvero il falafel che ho cucinato giorni fa seguendo una ricetta speciale e guarda un po', dal casino terribile della cucina, ho ripescato proprio qualche giorno fa gli utensili per far le polpette di ceci mediorientali che avevo comprato anni e anni fa in Giordania, durante una visita mia cugina Angela che era sposata e aveva messo su famiglia là.
Assieme al falafel servirò anche la salsa zaziki greca che amo tanto, preparata ieri sera e senza aglio però e con qualche variante per insaporire.
Con questo post saluto anche le amiche che mancheranno a questo tradizionale appuntamento perché ormai sono emigrate altrove. Elena è andata a Bali, dove è nata la sua bimba,  e sta per trasferirsi a New York. Silvia (una delle Silvie amiche) è andata a Seattle e lì si è sposata ma almeno lei andrò a trovarla per capodanno e così potrò sentire narrate live le nuove avventure (aspetta un baby) e un'altra Silvia è andata ad abitare a Berlino dove, ci ha annunciato, ha appena trovato l'AMMMORE.
Beh, che dire, buone cene e pranzi prenatalizi a tutte/i!

Zaziki di Natale

yogurt intero 500 g
cetriolo 1
prezzemolo 10 rametti
menta 4 rametti
sale e pepe qb
acidulato di umeboshi 2 cucchiai

Riduco il cetriolo, pelato, a fettine sottili con la mezza luna. Poi aggiungo prezzemolo e menta e trito ancora. Unisco il composto ottenuto allo yogurt assieme all'umeboshi, al sale e al pepe. Assaggio per capire quando il sapore mi soddisfa. Mescolo bene e metto in frigo. Una notte in frigo fa benissimo!